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Ispica

Ispica è una meravigliosa città che gode di un clima meraviglioso, caldo in estate e mite in inverno che permette una piacevole vacanza ai visitatori e turisti durante tutto l’anno. La sua storia è molto antica e negli anni Ispica è diventa un set a cielo aperto:nel 1960 si girò il famoso film “Divorzio all’italiana” di Pietro Germi e a questo seguirono altri film o serie televisive con attori estremamente importanti e degni di nota come Vittorio De Sica, Sophia Loren, Richard Burton. Ad Ispica sopravvivono tradizioni molto antiche e legata alle vecchie tradizioni, le feste religiose in particolare assumono una particolare rilevanza grazie al fatto che sono presenti numerose confraternite.

"Le serenate del Sud... le calde, dolci, snervanti notti di Sicilia... durante tutto il tempo che ne ero stato lontano, il ricordo di quelle notti, o meglio di una notte, aveva popolato le mie ore di rimpianti di nostalgia."

Ferdinando. Tratto da Divorzio all’Italiana 1961

Cosa vedere a Ispica

La Basilica di Santa Maria Maggiore fu costruita dopo il terribile terremoto del 1693, con l’obiettivo di custodire il simulacro del Santissimo Cristo alla Colonna, oggetto a cui la popolazione è molto devota durante i festeggiamenti della Settimana Santa. La struttura è di stile tardo barocco, rispecchiando la tendenza stilistica della zona del Val di Noto. L’interno della chiesa contiene dipinti e affreschi di notevole fattura, tanto da essere considerati parte integrante della storia della pittura siciliana, conferendo alla Basilica nel 1908 il titolo di Monumento Nazionale.

Il Loggiato del Sinatra è la piazza antistante alla Basilica e venne progettata dall’architetto Vincenzo Sinatra che, prendendo spunto dal “Colonnato del Bernini” di Piazza San Pietro a Roma. La costruzione del loggiato terminò nel 1749 venendo già da subito utilizzato per le varie “Fiere” ecclesiastiche riguardanti la Parrocchia di Santa Maria Maggiore.

La Chiesa della Santissima Annunziata che spicca imponente alla fine di una lunga strada alberata. La chiesa, costruita nel XVIII secolo, è costituita da tre navate ed è fiancheggiata, sulla parte destra, da un maestoso campanile visibile da diverse zone del paese. L’interno, decorato con pregiati affreschi e stucchi, presenta diversi oli su tela famosi come L’Annunciazione e l’Adorazione dei Magi.

Fuori dal centro abitato potrete ammirare la Cava di Ispica, ovvero un sito archeologico di notevole importanza. Infatti, all’interno di una grotta, potrete osservare tantissimi tipi di reperti archeologici, come per esempio delle anfore, vasi e altri oggetti antichi. Molto suggestiva è anche la scala sotterranea formata da 280 scalini che, con molta probabilità, serviva da via di fuga in caso di assedio da parte dei nemici.

Ispica vi riserverà bellissime sorprese, noi ve ne abbiamo anticipato solo qualcuna!

Scopri di più:

La città è attraversata dalla Strada Statale 115, per chi proviene da Catania è raggiungibile dall’autostrada A18 Siracusa-Gela.

Gli aeroporti più vicini sono: l’aeroporto di Catania-Fontanarossa e l’aeroporto di Comiso.

A pochi km di distanza c’è il Porto di Pozzallo da dove partono i traghetti per Malta.

Basilica di Santa Maria Maggiore
Basilica della Santissima Annunziata
Chiesa Madre di San Bartolomeo
Chiesa Madonna del Monte Carmelo
Chiesa Madonna delle Grazie
Palazzo Bruno di Belmonte
Ex-sede comunale ed ex-casa Statella in corso Garibaldi
Ex-mercato in corso Umberto
Cava d’Ispica
Parco archeologico della Forza
Catacombe di San Marco
I pantani Bruno e Longarini

Festa della “patena” (martedì che precede l’inizio della Quaresima)
Settimana Santa (Giovedì Santo, Venerdì Santo, Domenica di Pasqua)
San Giuseppe (domenica successiva al 19 marzo)
Sant’Antonio da Padova (13 giugno)
Beata Vergine Maria del Monte Carmelo (domenica successiva al 16 luglio)
Madonna delle Grazie (prima domenica di luglio)
Assunta (15 agosto)
Santa Lucia (13 dicembre)

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